Paxos, Agora e Frax si contendono l'USDH di Hyperliquid

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Ottobre 2, 2025
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Paxos, Agora e Frax si contendono l'USDH di Hyperliquid
Punti chiave

· XNUMX€ Paxos, Agora e Frax competono per la stablecoin USDH di Hyperliquid con proposte di governance e rendimento uniche.

· XNUMX€ USDH potrebbe generare 220 milioni di dollari all'anno per i possessori di HYPE, sfidando il predominio di USDC su Hyperliquid.

· XNUMX€ I validatori iperliquidi voteranno sul ticker USDH il 14 settembre.

Hyperliquid, exchange decentralizzato (DEX) e blockchain Layer-1, si sta preparando a lanciare la sua stablecoin nativa USDH. Il ticker USDH, riservato da Iperliquido La Fondazione verrà assegnata a un team di sviluppo tramite una votazione trasparente e on-chain dei validatori, programmata per il 14 settembre.

Ogni team è tenuto a presentare le proprie proposte tramite il canale Discord di Hyperliquid, e i validatori decretano il vincitore attraverso un processo di quorum seguito da un'asta del gas. Paxos, Agora e Frax sono i tre principali concorrenti per il contratto di stablecoin.

 

Paxos lancia il primo USDH regolamentato con riacquisti di token HYPE

Paxos ha presentato una proposta per l'impiego dell'USDH, sottolineando la conformità con gli Stati Uniti GENIO Act e le normative MiCA dell'UE. L'obiettivo è sfruttare le partnership istituzionali con PayPal, Venmo e Interactive Brokers per aumentare le possibilità di aggiudicarsi il lancio della stablecoin.

L'azienda propone di destinare il 95% dei guadagni derivanti dalle riserve di USDH al riacquisto di token HYPE, il token di governance di Hyperliquid, da distribuire a validatori, protocolli e utenti. Il modello mira ad allineare USDH all'ecosistema di Hyperliquid, rafforzando al contempo l'utilità di HYPE.

Paxos prevede inoltre di quotare HYPE sulla sua rete di intermediazione, il che potrebbe potenzialmente aumentare la visibilità e l'adozione del token.

 

La coalizione Agora promette neutralità in mezzo alla controversia su Stripe

Agora si è posizionata come candidato chiave per la gestione della stablecoin USDH attraverso una coalizione in crescita con altre aziende. Il nuovo gruppo punta sulla neutralità e sulla coerenza con i principi di Hyperliquid nel suo approccio alla distribuzione della stablecoin.

In un post su X, il CEO Nick Van Eck disse La proposta di Agora unisce la sua infrastruttura stablecoin di livello istituzionale, la rete globale di carte e rampe di accesso/uscita di Rain e l'interoperabilità di LayerZero per supportare il suo USDH nel protocollo.

Agora promette il 100% dei ricavi netti per i riacquisti HYPE o per i contributi all'Hyperliquid Assistance Fund, supportati da depositari istituzionali e sistemi di pagamento rivolti ai consumatori.

La proposta della coalizione ha ottenuto consensi e sostegno nella comunità delle criptovalute, ma permangono anche preoccupazioni circa la capacità della coalizione di mantenere le sue ambiziose promesse.

 

Frax Finance propone USDH guidato dalla comunità con distribuzione completa del rendimento

Anche Frax Finance, nota per la sua infrastruttura multichain e la stablecoin frxUSD, ha mostrato interesse presentando una proposta incentrata sull'emancipazione della comunità.

La società ha promesso di distribuire il 100% del rendimento sottostante di USDH derivante dai titoli del Tesoro USA agli utenti Hyperliquid tramite un'infrastruttura on-chain. Frax ha affermato che il suo USDH sarebbe stato interamente garantito da frxUSD e dai titoli del Tesoro USA custoditi da gestori patrimoniali come BlackRock, con riscatti disponibili su frxUSD, USDC, USDT e fiat.

Ha inoltre sottolineato che la governance di Hyperliquid manterrà il controllo finale, posizionando la sua offerta come alternativa decentralizzata. Alcuni membri della community, tuttavia, si chiedono se l'attenzione multichain di Frax indebolisca il mandato "Hyperliquid-first" di Hyperliquid.

 

I validatori iperliquidi voteranno sull'emittente e sul ticker dell'USDH

Hyperliquid ha rivelato che una votazione dei validatori per selezionare il team che implementerà la stablecoin USDH è stata programmata per il 14 settembre, secondo un Discord annuncio. Affermava che tutti i candidati dovevano inviare le loro proposte tramite Discord entro il 10 settembre, descrivendo in dettaglio i piani per una stablecoin USD conforme e allineata a Hyperliquid.

I 21 validatori dell'exchange voteranno on-chain inviando l'indirizzo del wallet del team prescelto, mentre l'emittente emergente procederà a finalizzare l'implementazione tramite un'asta di gas. Il processo di voto è ponderato in base alla posta in gioco, il che significa che i validatori con più token HYPE in stake avranno un impatto maggiore sul risultato. I validatori devono dichiarare pubblicamente il loro team preferito entro l'11 settembre, consentendo agli utenti di selezionare la scelta più in linea con la loro scelta.

 

Il potenziale impatto dell'USDH sull'iperliquidità

Il lancio di USDH coincide con un importante aggiornamento della piattaforma, che include una riduzione dell'80% delle commissioni taker per il trading spot e un aumento degli sconti maker per aumentare la liquidità. Il volume di trading di Hyperliquid ha raggiunto i 400 miliardi di dollari ad agosto, consolidando il suo predominio nel trading di derivati ​​DeFi con una quota di mercato dell'80%. Omar Kanji di Dragonfly stima che una migrazione completa a USDH potrebbe generare 220 milioni di dollari di fatturato annuo per i possessori di token HYPE, il che potrebbe compromettere il predominio di Circle sulla piattaforma in termini di USDC.

Il prezzo di HYPE è aumentato dell'8% nelle ultime 24 ore, raggiungendo i 50.75 dollari al momento della pubblicazione, per CoinGecko dati.