- Lo staking tradizionale al 3.95% APR produrrebbe 1.2641 ETH all'anno.
- I rendimenti dello staking liquido variano, ma al 2% APR guadagni 0.64 ETH, mentre al 5% APR guadagni 1.6 ETH.
- I token di staking liquido (LST) come stETH o rETH possono essere utilizzati nella DeFi per aumentare i guadagni, cosa che non è possibile con lo staking tradizionale.
- La flessibilità dello staking liquido consente agli utenti di sbloccare ulteriori opportunità di generazione di rendimento, rendendolo un'alternativa praticabile nonostante le potenziali fluttuazioni del valore LST.
Si stima che molte persone abbiano investito miliardi nello staking, attratte dalla promessa di guadagnare un reddito passivo contribuendo alla sicurezza della blockchain. In superficie, sembra quasi troppo bello per essere vero; blocca i tuoi asset, aiuta a mantenere la rete e guarda le ricompense arrivare. Non c'è da stupirsi che lo staking sia diventato uno dei capisaldi del mondo delle criptovalute, soprattutto con l'ascesa dei sistemi Proof-of-Stake (PoS) che offrono un'alternativa più efficiente dal punto di vista energetico al mining tradizionale. In questo articolo, sveleremo lo staking liquido, esplorando come funziona, perché è importante e cosa potrebbe significare per il futuro delle criptovalute.
Cos'è il Liquid Staking e come funziona?
Lo staking liquido è una svolta moderna del modello di staking tradizionale, progettato per risolvere uno dei suoi più grandi limiti: gli asset bloccati. Per capire come funziona, iniziamo dalle basi.
La Fondazione: Staking Tradizionale
Lo staking è stato un pilastro delle reti blockchain sin dall'introduzione dei sistemi Proof-of-Stake (PoS). In picchettamento tradizionale, gli utenti bloccano i loro token per aiutare a convalidare le transazioni e proteggere la rete. In cambio, guadagnano ricompense, che sono un flusso di reddito passivo che ha attratto milioni di utenti. Tuttavia, questo ha un trucco: una volta puntati, quegli asset sono bloccati e non possono essere utilizzati altrove.
L'evoluzione: Staking liquido
Lo staking liquido cambia il gioco sbloccando il valore degli asset in stake. Ecco come funziona:
- Metti in gioco i tuoi token: Gli utenti depositano i loro token (come ETH) in un protocollo di staking liquido.
- Ricevi Liquid Staking Token (LST): In cambio, gli utenti ricevono LST, che rappresentano i loro asset puntati e le ricompense che otterranno.
- Utilizzare LST liberamente: A differenza dello staking tradizionale, gli LST non sono bloccati. Possono essere scambiati, utilizzati come garanzia nei protocolli DeFi o persino venduti sugli exchange.
Ciò significa che gli utenti possono guadagnare ricompense tramite staking e mantenere liquidi i propri asset, aprendo un mondo di opportunità nella finanza decentralizzata (DeFi).
I meccanismi dietro LST e LSD
I Liquid Staking Token (LST) rappresentano una rivendicazione sui tuoi asset originali in staking insieme alle loro ricompense maturate. Ad esempio, quando fai staking di ETH, potresti ricevere stETH, che non solo riflette il tuo contributo alla rete, ma guadagna anche continuamente ricompense in staking.
D'altro canto, i Liquid Staking Derivatives (LSD) sono versioni tokenizzate di questi asset in staking, progettati per sbloccare ulteriori opportunità di rendimento tramite attività di finanza decentralizzata come trading, prestiti o leva finanziaria. Questa configurazione consente agli investitori di godere dei vantaggi dello staking pur mantenendo liquidità e accesso a diverse strategie DeFi.
Perchè é importante
Lo staking liquido affronta due sfide primarie inerenti allo staking tradizionale. Innanzitutto, aumenta la liquidità; gli utenti non devono più sacrificare l'accesso ai propri fondi in cambio di ricompense di staking. Ad esempio, quando un investitore punta ETH e riceve stETH, continua a guadagnare ricompense mantenendo la possibilità di utilizzare stETH in vari protocolli DeFi.
In secondo luogo, offre flessibilità; i token di staking liquidi possono essere integrati su piattaforme di finanza decentralizzata, consentendo agli investitori di aumentare i propri guadagni tramite attività come prestiti o trading. Questo duplice vantaggio consente agli utenti di guadagnare contemporaneamente ricompense di staking ed esplorare diverse strategie di miglioramento del rendimento senza essere esclusi dai propri asset.
Staking liquido contro staking tradizionale
caratteristica | Puntata tradizionale | Staking liquido |
---|---|---|
Liquidità | I token sono bloccati e non possono essere scambiati o utilizzati come garanzia. | Sblocca il valore intrinseco: i token possono essere scambiati o utilizzati come garanzia nei protocolli DeFi. |
Componibilità DeFi | Integrazione limitata all'interno dell'ecosistema DeFi. | I token fungono da ricevute per gli asset puntati e possono essere utilizzati su diverse piattaforme DeFi. |
Opportunità di ricompensa | Ottieni premi solo verificando le transazioni. | Ottieni ricompense di staking e accedi anche a rendimenti aggiuntivi tramite strategie DeFi. |
Requisiti infrastrutturali | Richiede un'infrastruttura complessa e spesso un deposito minimo elevato (ad esempio, 32 ETH). | Esternalizza le esigenze tecniche, consentendo la partecipazione senza un deposito minimo elevato. |
Piattaforme di staking liquidi
Le piattaforme di staking liquido possono essere ampiamente raggruppate in provider decentralizzati e centralizzati. Le piattaforme decentralizzate consentono agli utenti di mantenere il controllo dei propri asset tramite contratti intelligenti, mentre le piattaforme centralizzate semplificano il processo gestendo lo staking e la custodia per tuo conto.
Lido:
Un leader nello staking di Ethereum, Lido offre un APR del 3.2% con oltre $21.3 miliardi di TVL. Gli utenti puntano ETH e ricevono stETH, consentendo loro di guadagnare premi giornalieri e mantenere liquidità senza gestire la propria infrastruttura.
Piscina razzo:
Piscina a razzo fornisce un APR flessibile che va dal 2% al 4%. Senza requisiti minimi di staking e commissioni di protocollo pari allo 0% (addebitando solo il 10% dalle ricompense di staking), gli utenti ricevono token rETH, il che lo rende un'opzione accessibile ed efficiente per lo staking di Ethereum.
Binance:
Come piattaforma centralizzata, Binance offre staking liquido con un APR di circa il 4-5%. Gli utenti ricevono token WBETH, che possono essere scambiati direttamente sull'exchange, e l'opzione di annullare lo staking in qualsiasi momento. Con solide misure di sicurezza, oltre 2M ETH sono attualmente in staking su Binance.
Rischi e considerazioni
Lo staking liquido porta i vantaggi di ricompense e liquidità continue, ma comporta anche una serie di rischi. Una preoccupazione è che i token sintetici potrebbero non sempre rispecchiare il valore esatto degli asset sottostanti in staking, specialmente durante periodi di elevata volatilità o stress di mercato. Questo disallineamento può derivare da bug di smart contract, disallineamenti di liquidità o dinamiche di mercato impreviste.
Inoltre, la sicurezza della piattaforma è fondamentale; se il protocollo sottostante o i suoi smart contract vengono compromessi, il valore dei tuoi token di staking liquidi potrebbe essere influenzato negativamente. Per mitigare questi rischi, è fondamentale eseguire una due diligence completa sulle misure di sicurezza della piattaforma, esaminare le prestazioni storiche e rimanere informati su eventuali aggiornamenti del protocollo.
Conclusione
Lo staking liquido offre un modo pratico per i possessori di Ethereum di guadagnare reddito passivo, contribuendo nel contempo a proteggere la rete. Rimuove la barriera dei 32 ETH dello staking tradizionale, rendendo più facile per i nuovi entranti nel mercato partecipare senza bloccare i propri asset.
FAQs
1. Quali sono i vantaggi dello staking liquido rispetto allo staking tradizionale?
Lo staking liquido elimina la necessità di bloccare completamente i tuoi asset, consentendoti di guadagnare ricompense mantenendo comunque la flessibilità. Riduce anche la barriera all'ingresso, come il minimo di 32 ETH, rendendolo accessibile a una gamma più ampia di utenti.
2. Lo staking liquido è tassabile?
Sì, lo staking liquido è generalmente tassabile. In molte giurisdizioni, quando ricevi ricompense dallo staking liquido, vengono trattate come reddito imponibile in base al loro valore al momento della ricezione. Inoltre, se in seguito vendi o scambi i tuoi token di staking liquido, eventuali guadagni (o perdite) potrebbero essere soggetti all'imposta sulle plusvalenze. Le leggi fiscali variano notevolmente a seconda della regione, quindi è essenziale consultare un professionista fiscale per comprendere i tuoi obblighi specifici.
3. Quanto puoi guadagnare puntando 32 ETH?
Lo staking di 32 ETH tradizionalmente a un APR stimato del 3.95% produce circa 1.2641 ETH all'anno. Al contrario, lo staking liquido offre un APR dal 2% al 5%, il che significa che le ricompense vanno da 0.64 ETH a 1.6 ETH all'anno. Mentre lo staking tradizionale fornisce un rendimento fisso, lo staking liquido consente agli utenti di guadagnare ricompense mentre utilizzano i loro LST (stETH, rETH, ecc.) in DeFi per guadagni aggiuntivi, rendendolo un'alternativa più flessibile.